Giorgia Basili (Roma, 1992) è laureata in Scienze dei Beni Culturali con una tesi sulla Satira della Pittura di Salvator Rosa, che si snoda su un triplice interesse: letterario, artistico e iconologico. Si è specializzata in Storia dell'Arte alla Sapienza con una tesi di Critica d'arte sul cinema di Pier Paolo Pasolini, letto attraverso la lente warburghiana della Pathosformel. Ha seguito, grazie a una borsa di studio, il semester course di Art Business al Sotheby's Institute di Londra, avendo avuto così modo di conoscere il profondo dinamismo della scena artistica internazionale della città.
Collabora da anni con diverse riviste di settore: tra queste Artribune, XIBT Contemporary, Espoarte, Insideart e ArtApp. Predilige tematiche quali la cultura e l’arte contemporanea nelle sue molteplici sfaccettature e derive mediali - arte urbana e teatro, performance e videoarte -, l'antiquariato e le arti applicate. Da luglio 2021 a giugno 2022 ha fatto parte dello staff di redazione di Artribune, lavorando nel reparto News. La sua prima esperienza giornalistica risale alla sentita adesione alle attività della giovane redazione DailyStorm, nata nel cuore dell'Università La Sapienza. Si è occupata della curatela di alcune esposizioni. I suoi ultimi progetti curatoriali sono "Notturno" - personale dell'artista Marco Ercoli, presso l'Art Hotel Villa Fiorella di Massa Lubrense -, "Confidence in the uncertain" - personale dell'artista toscana Samantha Passaniti presso il Contemporary Art Space Curva Pura di Roma - ed "Epimeteo" - mostra di Marco Ercoli presso la galleria 28 Piazza di Pietra. Ha lavorato anche come responsabile stampa, collaborando con la Galleria Alessandra Bonomo e con altre realtà artistiche.
Elabora inoltre contenuti per progetti e gallerie online e ha seguito con entusiasmo nel 2019-2020 il programma didattico del Museo Napoleonico di Roma con l'ideazione di pacchetti didattici per le scuole di ogni ordine e grado, attività ludico-digitali di avvicinamento al Museo e il ciclo di video-narrazioni "Vis-a-vis con le Bonaparte. Profili di donne da riscoprire", dedicato a 4 figure di donne poco conosciute ma sorprendenti: Matilde Bonaparte, Charlotte Bonaparte, la Principessa Eugenia e Ortensia de Beauharnais. Sempre nell'ambito della didattica dell'arte ha collaborato con Fondazione smART per un'intera edizione di "Artisti in erba" e con il Museo dei Bambini di Roma, EXPLORA.