Questo elegante e raffinato mobiletto da centro è stato realizzato a Torino intorno alla metà del XVIII secolo. Caratteristica della alta ebanisteria piemontese, per questo mobile è stato scelto un impiallaccio con il pregiato legno di Viola, applicato sul mobile con un sofisticato gioco di specchiature e disegni delle venature del legno. Il mobile presenta un piano sagomato e mosso, e l'essenza lignea crea un gioco cromatico detto “a occhio di pernice”. Sul fronte si compone di due cassetti e un vano protetto da due antine. Il sistema di apertura delle ante è a scorrimento, molto raro e di difficile realizzazione. Le bocchette delle serrature sono in bronzo cesellato e dorato, così come i puntali delle quattro gambe che risultano arcuate e leggiadre, tipiche del barocchetto.
Questo mobiletto è perfetto per ogni ambiente e può essere esposto anche al centro di una sala grazie alla sua finitura su tutti i quattro lati. Risulta adatto inoltre sia accanto a mobili moderni che antichi.