Circa 1950
Olio su Cartone spesso.
Caricatura di pittori.
Giovanni Brancaccio. (Pozzuoli, 1903-Napoli, 1975).
Dipinto con una folla di personaggi, evidentemente pittori e un cameriere in alto a sinistra.
Dipinto ha il carattere di uno schizzo, che il pittore stava modificando.
Vediamo due scritte: una e la firma dell'artista, G. Boccaccio.
Questa firma si trova sotto la figura con l'ombrello, che sembra quasi un gigante, dal cui manto pendono piccoli quadri, forse in vendita lungo la strada, vestito come una persona molto fredda rispetto agli amici che la circondano.. E il motivo è ovvio: pittore del Sud Italia in mezzo
Piemontese abituato ai climi montani.
Uno dei dipinti raffigura il Vesuvio con il fuoco sopra la cima, chiara allusione alle origini dell'immagine raffigurata, intorno a Napoli.
Un'altra iscrizione - Giulio Boetto (e in realtà somiglia al famoso pittore piemontese, con la caratteristica capanna), si trova sotto la figura che dipinge davanti al cavalletto del pittore.
L'ensemble è un gruppo di amici pittori, alcuni con cartellette da disegno sotto il braccio.
Secondo la tradizione orale il dipinto proviene da un albergo delle zone montane del Piemonte, dove era solito recarsi il gruppo di amici pittori.
Manca un piccolo pezzo in alto, forse essendo nato come il bozzetto, l'autore ha utilizzato fin dall'inizio un cartoncino che ha capito.