La pregevole coppia di piccole specchiere, realizzata intorno alla metà del Settecento in Piemonte, presenta una cornice lignea dorata e intagliata a motivi fogliati con inserimenti di porzioni di specchio molato di ispirazione veneziana. Le cimase sono speculari con forma a ventaglio fogliato e specchi molati. Sul corpo centrale è applicato uno specchio al mercurio, coevo e originale che mostra il corretto annerimento della superficie dovuto all’alterazione e ossidazione propria del mercurio.
Questa tipologia di piccole specchiere, definite ventole, fungevano da applique a sostegno di candele per illuminare i corridoi o i salotti di residenze di pregio. La superficie riflettente dello specchio consentiva una gradevole e funzionale diffusione della luce dei lumi. Nella porzione bassa della cornice è infatti visibile l’inserto in metallo sul quale si applicava il portalume.
Alcune ventole di simile fattura e modello sono conservate nel Palazzo Reale di Torino e in molte residenze storiche piemontesi.
In buono stato di conservazione, segnaliamo piccole fratture e fessurazioni a carico di due inserti in vetro e della cornice lignea.
Bibliografia essenziale: Roberto Antonetto, Il mobile piemontese nel settecento, vol. II, Umberto Allemandi, Torino 2010