Tavolo parietale retto da gambe tronco-piramidali di impianto architettonico, piedino con plinto da cui parte la gamba scanalata che si innesta al capitello con modanature intagliate a nastro e a foglie susseguenti, sopra al capitello la gamba è raccordata alle fasce con quattro mensole intagliate con riccioli laterali e motivo a perlinatura sul fronte. Le fasce con semplici riserve presentano rosoni intagliati sugli spigoli e protome leonina al centro della fascia frontale. Piano in marmo Macchiavecchia. Laccata in bicromia ocra e rosso con dorature a missione sugli intagli. Le gambe sono ad incastro asportabili. Il mobile ha tutte le caratteristiche per essere parte di un apparato decorativo più ampio, con boiserie e altri mobili come era d'uso nella fine del XVIII Sec. la cromia originale era posta sui mobili ad intaglio proprio perché coordinata con la stanza intera. Il mobile è molto bello a livello di disegno e raccoglie alcuni dei modelli proposti in Accademia a Brera da Giocondo Albertolli, direttore della cattedra d'ornato.
Condizione prodotto:
Prodotto che a causa dell'età e dell'usura richiede interventi di restauro e ripresa della lucidatura.