La raffinata coppia di poltrone di epoca Luigi XV è stata realizzata a Venezia, nella metà del Settecento. La struttura è in legno di noce finemente scolpito, laccato e dorato. Presenta schienale con elemento sommitale scolpito e traforato con un ornato di eco vegetale e a conchiglia, caratteristico del gusto rocaille. Lo schienale è mistilineo e ben proporzionato, rendendo le poltrone comode e utilizzabili. I poggia braccia sono mossi e terminano con un intaglio a ricciolo. Le gambe sono anch’esse mosse e arcuate e presentano un piede tondeggiante decorato con motivi fogliati. La fascia sotto seduta ha un ricco decoro centrale, in legno scolpito e traforato, anch’esso dall’ornato rocaille. Molto particolare è un tipo di cura nella scultura degli ornati dove alcuni elementi fogliati sembrano sovrapporsi alle volute donando morbidezza e movimento ai decori. Particolarmente evidente questo gioco si nota a carico dei montanti delle gambe dove si assumono dei toni viranti al viola sulle sculture. Il legno della struttura è laccato nei toni azzurrati e dorato. L’oro crea delle lumeggiature che impreziosiscono e alleggeriscono i ricchi decori. Le poltrone sono molto robuste e possono pertanto essere usate quali elementi di arredo addossati a pareti in ingressi, saloni o corridoi, ma anche utilizzate come capotavola, accanto a divani o in una camera da letto e in uno studio. Si segnala un intervento di restauro ottocentesco a carico della doratura e della laccatura.