L’angelo annunciante, Vincenzo Carducci (Firenze, 1576 – Madrid, 1638)

L’angelo annunciante
Vincenzo Carducci, noto in Spagna come Vicente Carducho
(Firenze, 1576 – Madrid, 1638)

Olio su tela
77 x 62 cm. - Cornice antica in legno dorato 92 x 78 cm.

Dettagli completi (clicca QUI)

L’opera proposta, caratterizzata da una raffinata sacralità, vede l’Arcangelo Gabriele raffigurato nell'atto di porgere alla Vergine il supremo annuncio offrendole i canonici i gigli bianchi, simbolo di purezza e castità: si tratta di uno splendido soggetto, realizzato con grande qualità stilistica, probabilmente commissionata per uso privato e quindi particolarmente piacevole e di facile collocazione.

L’Angelo prende le sembianze di un giovane di eterea bellezza, dai lineamenti delicati, avvolto da una tunica bianca ed un mantello rosso broccato d’oro dai morbidi panneggi, il tutto scandito da un intenso classicismo, dove un'equilibrata composizione dirige l’attenzione dell’osservatore al volto angelico.

Il dipinto è attribuibile al pittore Vincenzo Carducci (1576 – 1638), nativo di Firenze ma trasferitosi in Spagna nel 1585 con il fratello maggiore Bartolomeo al seguito di Federico Zuccari, invitato dal re Filippo II; qui il pittore raggiunse precocemente una posizione di prestigio, portatore di una propensione naturalistica tipica della cultura figurativa toscana di fine secolo, ma ulteriormente arricchita da influenze venete.

Vediamo nelle sue opere una bella fusione tra le istanze della teoria dell’arte del Rinascimento italiano con quelle che nascevano dalla pratica della medesima a Madrid in età barocca.

Le sue creazioni costituirono un modello di riferimento assoluto, paradigma di uno stile pittorico equilibrato ma sorprendente in ogni sua componente (disegno, colore, composizione, iconografia), facendone un punto di riferimento indiscusso della scena artistica spagnola.

Carducci, o Carducho come venne poi chiamato in terra spagnola, mostra qui uno stile pittorico che possiamo rintracciare in altri sue opere; tra tutte meritano menzione a titolo comparatico le tele con Santa Caterina di Alessandra e Santa Agnese (dettagli imm.1 -2, Museo del Prado) così come l’Annunciazione (dettagli imm.3, Museo del Prado).

I tratti finissimi del viso dell'angelo, qui ritratto di tre quarti, sono esemplificativi della grazie dei modelli del pittore che ritroviamo nelle tre opere sopra menzionate, noto per le pale d’altare, i suoi meravigliosi dipinti sacri, ma anche per le doti da ritrattista, regalando all’angelo l’aspetto di una deliziosa fanciulla, seguendo i dettami per cui l'ideale di bellezza e perfezione si identificavano con il volto femminile.

Le condizioni di conservazione dell’opera appaiono eccellenti, perfettamente restaurata; lo strato pittorico non presenta alcun tipo di problema.



https://www.museodelprado.es/en/the-collection/art-work/saint-catherine/de1a4e3f-85b3-49e0-af1e-63c2...

https://www.museodelprado.es/en/the-collection/art-work/saint-agnes/177b8a10-9408-45fd-bfaa-02a7075f...

https://www.museodelprado.es/en/the-collection/art-work/the-annunciation/ad20d106-36c2-487f-9027-94b...


INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI:

Il dipinto viene venduto completo di una piacevole cornice antica del '600 ed è corredato di certificato di autenticità e scheda iconografica descrittiva.


Ci occupiamo ed organizziamo il trasporto delle opere acquistate, sia per l'Italia che per l'estero, attraverso vettori professionali ed assicurati.

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