Putti come pescatori (Allegoria dell’acqua)
XVIII° secolo
Olio su tela
65 x 146 cm. - In cornice 77 x 157 cm.
Dettagli completi (clicca QUI)
Vi presentiamo uno splendido dipinto, opera di un pittore francese della scuola di Francois Boucher (Parigi, 1703 - 1770), raffigurante un trionfo di quelli che sono i canoni del periodo rococò, il più leggero ed al tempo stesso elegante degli stili, capace di interpretare in pittura le peculiarità della società francese dell’Ancien Régime.
La pittura Barocca con la sua esuberanza e le forme massicce non poteva rappresentare l’aristocrazia, che invece vedeva nella luminosità, nel decorativismo, nella grazia e nell’idillio, un linguaggio più prestigioso e rappresentativo.
La composizione, che con la sua forma allungata fa presumere sia stata creata come soprapporta, è desunta da una composizione intitolata ‘Putti come pescatori’, realizzato nel 1744 da François Boucher, una delle cui versioni è attualmente conservata al Museum of Fine Arts di Houston (https://emuseum.mfah.org/objects/47234).
In uno scorcio paesaggistico idilliaco che si affaccia su uno specchio d'acqua, sono raffigurati tre putti ignudi ed impegnati in una giocosa scena di pesca.
Un putto, in posizione centrale, si regge in piedi su un fascio di fieno, tieni in mano una canna da pesca, ed è immortalato con un'espressione orgogliosa dopo aver catturato un piccolo pesce. Sulla sinistra è raffigurato un puttino voltato di profilo verso destra, quasi disteso sulla roccia, nell'atto di mostrare un piccolo pesce al compagno, mentre il terzo, sulla destra, parzialmente immerso nell'acqua, tiene una canna da pesca, con lo sguardo fisso verso l’osservatore.
La scena è ricca di movimento e di luce e cattura la gioia spensierata dell'infanzia e la generosità della natura. Le forme morbide e arrotondate dei putti, la delicatezza del tratto e la tavolozza pastello sono caratteristiche dello stile rococò di Boucher.
Preponderante è la sensazione di leggiadria che offre la scena, enfatizzata dalle pose aggraziate dei protagonisti, definiti con colori chiari e luminosi, ed esaltare il bel gioco dei chiaroscuri. Boucher utilizza con disinvoltura la gamma pastello della sua tavolozza e compone con naturalezza gli atteggiamenti delle sue figure.
Di questa tipologia di soggetti, simbolo per eccellenza dei piaceri frivoli della vita a cui anelava la classe aristocratica, Francois Boucher e la sua bottega dedicarono gran parte della propria attività, complice la grande fama del maestro e le copiose richieste da parte dei collezionisti. La nostra opera, cronologicamente collocabile nella seconda metà del Settecento, si può attribuire ad un allievo o ad un assistente di studio del pittore francese.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI:
Il dipinto è completato da una piacevole cornice in legno dorata e viene venduto corredato di certificato di autenticità e scheda iconografica descrittiva.
Ci occupiamo ed organizziamo il trasporto delle opere acquistate, sia per l'Italia che per l'estero, attraverso vettori professionali ed assicurati.
Contattateci per qualsiasi informazione, saremo lieti di rispondervi.
Seguiteci anche su :
https://www.instagram.com/galleriacastelbarco/?hl=it
https://www.facebook.com/galleriacastelbarco/