Trattasi di un tempietto in stile ionico realizzato tra il 1785 e il 1792 da Antonio e Mario Asprucci (padre e figlio) e dal pittore italiano Cristoforo Unterperger e dedicato al dio della medicina. Secondo le intenzioni originarie dei costruttori era prevista esclusivamente l'edificazione di un prospetto architettonico per accogliere la statua di Esculapio, portata alla luce presso le rovine del Mausoleo di Augusto: fu solo dopo che si decise di costruire un piccolo tempio isolato.