(Venezia 1709 - Venezia 1769)
Alessandro Magno concede clemenza ai Persiani
Olio su tela (108 x 153 cm. - In cornice 120 x 164 cm.)
Di grande fascino per l’interessante soggetto proposto, il bel dipinto trae ispirazione dalle storie di conquista del grande Alessandro Magno, ritratto mentre da clemenza ad un generale dell’esercito persiano sconfitto.
Entrando nei dettagli della ricercata composizione, Alessandro è ritratto in piedi con aria trionfante e consapevole della propria gloria, mentre concede clemenza al popolo di Persia, qui raffigurato simbolicamente da due miliari avversari, uno inginocchiato in segno di sottomissione ed un secondo in piedi tenuto prigioniero. Interessanti i dettagli della loro corazza, dove campeggiano delle teste di leone, simbolo persiano da sempre, oltre alle tipiche lunghe sciabole.
Storicamente sappiamo che la battagli di Isso (333 a.c) diede definitivamente ad Alessandro il predominio del più grande impero mai creato, costringendo Dario III alla fuga e provocando il panico tra le truppe persiane che decisero di passare dalla parte di Alessandro, chiedendone la clemenza.
Alessandro li trattò con rispetto e, dopo essersi fatto giurare fedeltà, li incorporò nel suo esercito, ma sempre imponendo il proprio predominio: il nostro autore ha immortalato questo momento.
Si tratta di un opera di pregio, eseguita da un pittore veneziano del XVIII secolo ed attribuibile precisamente a Francesco Fontebasso (Venezia, 1709 - 1769), pittore che affrontò questo tema in diverse occasioni, protagonista di spicco della straordinaria stagione pittorica del Settecento veneziano.
La sua formazione avvenne nella bottega di Sebastiano Ricci, per poi proseguire con i soggiorni a Bologna e a Roma; in seguito al su ritorno a Venezia si lasciò conquistare dal piglio impetuoso degli effetti chiaroscurali del giovane Giambattista Tiepolo, la cui influenza sarà evidente in tutta la sia produzione.
Nella sua realizzazione, Fontebasso ci regala un'opera fortemente coinvolgente dal punto di vista emozionale, sia per la magnificenza della pittura che per il tema proposto. Il soggetto rivela infatti la magnanimità e la clemenza del sovrano che accolse spesso con estremo riguardo i nemici conquistati.
La vera poesia del dipinto è la maestria che il pittore esercita nei dettagli descrittivi, tanto da suscitare nello spettatore un senso di profonda ammirazione, rapito dal virtuosismo della tecnica, dalla profusione di particolari, con l’eccezionale ricchezza della resa dei particolari delle uniformi rese con grande maestria.
Buono lo stato do conservazione. Rintelato. Materia pittorica in ottime condizioni, con alcuni vecchi restauri sparsi sulla superficie.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI:
Il dipinto viene venduto completo di una piacevole cornice dorata ed è corredato di certificato di autenticità e scheda iconografica descrittiva.
Ci occupiamo ed organizziamo il trasporto delle opere acquistate, sia per l'Italia che per l'estero, attraverso vettori professionali ed assicurati.
Contattateci per qualsiasi informazione, saremo lieti di rispondervi.
Seguiteci anche su :
https://www.instagram.com/galleriacastelbarco/?hl=it
https://www.facebook.com/galleriacastelbarco/