La scultura potrebbe esser stata come modello per una scultura bronzea, non portata a termine o utilizzata come modello pittorico. E' noto, anche se, l'utilizzo è abbastanza limitato ad alcuni casi, che nelle botteghe pittoriche del rinascimento italiano, si utilizzavano tipi di modelli plastici per trarre i canoni prospettici e morfologici della figura utili a raggiungere i canoni estetici ed espressivi desiderati.
L'arte del modellare in cera nel rinascimento era molto diffusa e numerosi gli scultori ceraioli che si dilettavano in questa arte molto in voga nel XV e XVI secolo.
La ceroplastica che presentiamo potrebbe essere un insolito esemplare ancora intatto di origine rinascimentale, dal fascino tardo gotico, che mostrare tratti di cultura più puramente fiorentina, come l'espressività, che pare desunta da artisti tardo quattrocenteschi come Desiderio da Settignano o Rosellino.
La cera mostra una patina molto vissuta e specialmente nel retro della testa, il materiale sembra talmente indurito da risultare agli occhi e al tatto, come pietrificato.
Periodizzazione XV/XVI o XIX secolo.
Altezza 25 cm.
Alleghiamo alla vendita certificato storico di autenticità.