Questa affascinante coppia di bronzi segue i modelli dello scultore francese Charles-Antoine Bridan. Mentre il bambino tiene tra le mani una piccola colomba, che sembra avere tra zampe un foglietto probabilmente con un messaggio, la bambina tiene nella mano sinistra un nido vuoto, e il suo volto è piuttosto imbronciato, forse perché l’uccellino è stato preso dal suo nido. Le prime versioni in marmo di Bridan furono eseguite per il cardinale de Luynes nel 1759, ed una versione in terracotta proveniente dallo studio dello scultore si trova al Musée des Beaux Arts di Chartres. La fortuna che incontrò questo soggetto è testimoniata dalle tante riproduzioni in bronzo e marmo, realizzate ad esempio in Francia da Pierre-Philippe Thomire in Francia (una sua coppia in bronzo è conservata oggi al Musée de Camondo di Parigi (Inv. CAM 325), ma anche in Italia da Francesco Righetti e Carlo Albacini.