Firmato e datato '50 in alto a sinistra
L’opera di Mario Carletti rappresenta uno stile cubista e astratto, in cui il movimento e la dinamicità delle figure sono i protagonisti. Il dipinto presenta una composizione intricata e articolata, dominata da figure antropomorfe stilizzate e geometriche, che sembrano danzare o muoversi in modo armonico. Le forme dei corpi sono frammentate in linee nette e curve, evocando il senso di fluidità e dinamismo tipico del Futurismo e del Cubismo.
L’opera può essere interpretata come un’ode all’energia umana, al movimento e all’interconnessione tra le forme. L’assenza di dettagli realistici nei volti suggerisce universalità, lasciando allo spettatore la libertà di interpretare le emozioni e la narrazione della scena. Il dinamismo e le linee spezzate richiamano anche il desiderio di modernità tipico delle avanguardie del Novecento.
Misure: Tela 71 x 49,5 cm.