Fiandre, inizio XVII secolo
Questo dipinto rappresenta la collaborazione tra due botteghe specializzate, una pratica comune nell’arte fiamminga. Una bottega si dedicava alla rappresentazione meticolosa delle ghirlande floreali, mentre l’altra concentrava la sua abilità nella raffigurazione di scene sacre. La ghirlanda, attribuibile a un pittore fiammingo, include una vasta gamma di fiori finemente dipinti come tulipani, rose, anemoni e ribes rossi, accompagnati da insetti dettagliati, tra cui farfalle e libellule. La precisione botanica riflette l’influenza della scuola di Jan Brueghel il Vecchio e di altri maestri attivi ad Anversa nel XVII secolo, esaltando la capacità di trasformare la natura in arte.
La scena centrale dell’Annunciazione, attribuita all’ambito di Frans Francken II, rivela uno stile miniaturistico e manierista, con una spiccata eleganza tipica del primo Seicento. L’Arcangelo Gabriele appare come un cortigiano celeste, con un abito sontuoso alla moda dell’epoca, riccamente decorato con ricami dorati, che dona un carattere prezioso alla figura. Nella mano tiene un giglio, simbolo di purezza, mentre la sua presenza sembra provenire direttamente dalla “Regina dei Cieli”, contribuendo a un’atmosfera di grazia celestiale. La Vergine Maria, piccola e raccolta, è ritratta con una sobrietà raffinata, armoniosa e delicata.
Dipinto su alabastro, un materiale raro e prezioso, il lavoro sfrutta la superficie liscia e le venature naturali della pietra per creare effetti ottici e luminosi, amplificando l’eleganza dei dettagli pittorici. Questo tipo di opera non era solo oggetto di devozione, ma anche una curiosità affascinante, tipica dei cabinets de curiosités dell’epoca barocca, dove arte, natura e meraviglia si intrecciavano in un dialogo raffinato.
L’alabastro è integro e originale, senza alcuna mancanza. Alcune sottili fessure, probabilmente dovute a un’antica caduta, sono state abilmente restaurate per garantirne la stabilità e risultano appena percettibili. La pittura è in ottimo stato di conservazione, con colori vividi e dettagli straordinariamente leggibili.
Quest’opera rappresenta un perfetto equilibrio tra la preziosità del supporto, l’accuratezza botanica della ghirlanda e l’eleganza della scena sacra, testimoniando la raffinatezza della tradizione fiamminga e il gusto intellettuale delle Fiandre barocche.