Vedute di Venezia
(2) Olio su tela, cm 30 x 22
Interessante coppia di vedute veneziane di scuola guardesca databili alla prima metà del XIX secolo.
Francesco Guardi (1712 - 1793), il riferimento a cui il pittore qui operoso ha strettamente guardato, dipinse più volte il monastero dell'isola di San Giorgio Maggiore, progettato da Andrea Palladio nel 1665, che qui troviamo rappresentato in un’inquadratura ravvicinata direttamente dalla laguna della Giudecca. Guardi interpretò il medesimo soggetto architettonico in diverse opere, variando ogni volta la fonte luminosa, l'ora del giorno o l'angolo di visuale da cui la chiesa veniva rappresentata, così come nella tela esaminata troviamo la variegata animazione della laguna con gondole e barche in primo piano e della piazzetta antistante. Il bianco abbagliante della facciata in pietra d'Istria si riflette nell'acqua del "bacino di San Marco", occupando il piano mediano, mentre la luce limpida del cielo rivela, in lontananza, la Riva degli Schiavoni e piazza San Marco.
La seconda tela è da paragonare ai capricci sempre eseguiti dal Guardi.