Il serpente, simbolo di rinascita e del ciclo vitale, è realizzato con maestria e presenta occhi in corno, che aggiungono un tocco di realismo.
Il contrasto tra i materiali non solo esalta la bellezza tecnica dell’opera, ma sottolinea anche il tema filosofico della vanitas, un memento mori che invita a riflettere sulla fugacità della vita e sull’inevitabilità della morte.
Periodo: Meiji fine XIX sec.
Dimensioni: 9,5 x 8,5 x 11 cm.
Stato di conservazione: Ottime condizioni.