Faceva parte degli oggetti destinati per pubblici locali, come i bar, ma era utilizzato anche nell'ambiente domestico. Prodotta in porcellana, è divisa all'interno in due scomparti con due aperture che permettevano di versare nell'acqua da una parte l'acido tartarico e dall'altra il sodio bicarbonato.
Il versatoio a due fori permetteva la contemporanea fuoriuscita di queste due soluzioni, che unendosi nel bicchiere rendevano l'acqua effervescente e più gradevole al palato.
L'acqua di seltz prende il nome dalla località di Selters, presso Wiesbaden.
Oggetto: bottiglia per acqua di seltz (apparecchio Lothe)
Materiale: porcellana
Manifattura: SC RICHARD
Periodo: 1873-1896
Misura: h 21 cm, ⌀ alla base 13 cm
Marchi: SC RICHARD con il logo di san Cristoforo (verde)
Condizioni: buone visto l’età. Piccola scheggiatura sul becco