Pittore Vedutista del Settecento
olii su tela
47 x 66 cm. - con cornice 56 x 75 cm.
Dettagli completi della coppia di opere: https://www.antichitacastelbarco.it/it/prodotto/coppia-di-vedute-di-rotterdam--vedutista-700
Questa piacevole coppia di dipinti raffigura due scorci della città di Rotterdam, qui indagati come vivaci documentari degli usi e costumi dalla vita pubblica della ricca città portuale olandese, nonché una dei fondatori della Compagnia olandese delle Indie orientali, è un eccellente esempio di Vedutismo settecentesco.
Vediamo, in particolare, nella prima opera il monumentale Palazzo della Borsa (definito Il Beurs), progettato dall'architetto Adriaen van der Werff a Westnieuwland, inizialmente luogo destinato alla legiferazione sul commercio, dove i commercianti-banchieri si riunivano periodicamente per scambiarsi titoli di credito e stipulare delle compravendite; è collocato sulla riva del fiume Nordblaak e ripreso con ponte Gaapers in primo piano.
Nella seconda opera viene immortalato l’attracco dell’antico porto di Rotterdam, con la vista in primo piano elle due porte della città (il Wester Old Hoofdpoort a sinistra e l'Ooster Oude Hoofdpoort a destra); sullo sfondo a sinistra la St. Laurenskerk (Chiesa di San Lorenzo), chiamata anche Grande Chiesa di Rotterdam, è l’unica struttura medievale, mentre a destra la Chiesa inglese.
Molto ben eseguite, contraddistinte da una spiccata luminosità e da una gamma cromatica dalle tinte vivaci e risaltate dal contrasto tra luci ed ombre, le nostre tele risultano essere una testimonianza molto interessante della Rotterdam settecentesca, ritraendone due tra gli scorci che storicamente hanno inciso molto sulla storia economica della città.
Possiamo attribuirne la paternità ad un autore del pieno Settecento, ispirato dallo stile pittorico dei Vedutisti italiani e la cui iconografia è stata presumibilmente attinta dalle numerose stampe a vedute prospettiche realizzate attraverso le camere ottiche.
In particolare queste vedute di Rotterdam traggono la loro origine iconografica da una raccolta di stampe prospettiche delle più influenti città europee, realizzate dall’incisore Johann Balthasar Probst (1732-1801), contraddistinte da una pregevole finezza nel tratto, al servizio di un senso prospettico di indubbio valore, e soprattutto caratterizzate da uno spiccato gusto nordico.
Discendente di una grande famiglia di incisori di Augusta, Probst contribuì a rendere la propria bottega un importante centro editoriale europeo tra il XVII e il XVIII secolo, tra i maggiori editori tedeschi di stampe nella prima metà del ‘700.
Nonostante i suoi viaggi, tra cui anche in Italia, tra Venezia, Roma e Napoli, non tutte le città da lui ritratte furono disegnate dal vero ma riprese da stampe e disegni anteriori e filtrate attraverso clichés nord europei.
Molte di tali incisioni sono andate perdute e ormai difficilmente reperibili sul mercato antiquario.
I modelli originali delle presenti opere sono oggi custoditi al Rijksmuseum:
https://www.rijksmuseum.nl/en/collection/RP-P-1921-716
https://www.rijksmuseum.nl/en/collection/RP-P-1921-722