(PARIS 1767-1840 BELLEVILLE)
"Allegoria della seduzione"
Olio su tela
Tela cm. 65 x 50 cornice 80 x 65
Eccellenti condizioni
Prima tela e cornice coeva.
Splendido ritratto femminile eseguito con grande finezza dal celebre maestro parigino JEANNE-PHILIBERTE LEDOUX, che offre un saggio della sua bravura nella raffigurazione di giovani e belle dame.
La protagonista, pur con lo sguardo rivolto in basso e la mano quasi a coprire il volto in un gesto di pudica vergogna, mostra maliziosamente un seno scoperto e la sua posa risulta attraente e di grande fascino.
L'Autore sfodera tutte le sue capacità nella ritrattistica femminile impersonando "La Seduzione" in un modo particolarmente aggraziato dove traspare una raffinata eleganza anziché un erotismo più sensuale, con la femmina in ostentati atteggiamenti provocanti.
Sottolineiamo le ottime condizioni della tela completa della sua bella cornice originale, dorata e finemente scolpita con un motivo neoclassico.
Biografia
Ledoux, Jeanne Philiberte (1767–1840)
Pittrice francese. Nata a Parigi nel 1767; morta nel 1840.
Quel che si sa della pittrice francese Jeanne Philiberte Ledoux deriva dai registri dei saloni, che documentano che fu una delle numerose studentesse di Jean Baptiste Greuze (1725–1805) e che espose nei saloni tenutisi tra il 1793 e il 1819, dopodiché scomparve dai registri pubblici. I titoli di due dipinti esposti al Salon del 1819, Bambina che tiene una colomba e Ragazzino vicino a una mela con un pugno di bastoni, sono indicativi della preoccupazione di Ledoux per i bambini, così come Ritratto di ragazzo (Louvre, Parigi), un'opera che trasuda il sentimento e l'idealismo che si trovano in gran parte dell'opera di Greuze. In un'altra opera, Portrait of a Boy (The Baltimore Museum of Art), dipinta intorno al 1800, l'artista ha utilizzato una tecnica più diretta, rendendo il ritratto più intimo rispetto al precedente ritratto del Louvre.
Non avendo mai esposto grandi dipinti storici o ritratti di personaggi illustri, la Ledoux ha avuto una modesta carriera come ritrattista, rivolgendosi solamente alla clientela borghese. Pur comparendo i suoi dipinti in molti musei Francesi e Americani, la maggior parte delle sue opere sono rimaste ai discendenti dei suoi committenti originali, complicando gli sforzi per identificare e studiare la sua opera. Inoltre, le sue tele sono raramente firmate o datate e quindi alcune potrebbero essere state erroneamente attribuite al suo più noto maestro Jean Baptiste Greuze.