Marie De Bièvre (1865-1940) "Natura morta con vaso di fiori" datato 1889

"Natura morta con vaso di fiori", scuola fiamminga del XIX secolo firmata dalla pittrice belga Marie De Bièvre e datata 1889. Pittura a olio su tela applicata su tavola di legno.  Firmata in basso a destra. Nella sua splendida cornice originale in legno e pastiglia dorata.

Marie de Bièvre nacque a Sint-Joost-ten-Node nel 1865 e frequentò la scuola d'arte locale; in seguito si trasferì a Bruxelles, dove visse in rue de Livourne (un indirizzo che occasionalmente si trova inciso sui telai dei suoi dipinti). Nel 1883 contribuì a fondare il Cercle des Aquarellistes Aquafortistes et des Belges, di cui era membro anche Willy Finch. Questo gruppo fu strangolato dal suo tradizionalismo e naufragò piuttosto rapidamente; De Bièvre fondò un gruppo di artisti chiamato Voorwaerts (1885) e Cercle des femmes peintres (1888), che si esaurì qualche tempo dopo la sua quarta mostra nel 1893. Espose all'Esposizione universale del 1893 a Chicago; all'Expo Universelle del 1894 ad Anversa; e all'Esposizione universale di Parigi del 1900; sempre a Berlino. Un pastello, Rododendri e azalee, fu esposto all'Esposizione di Monaco del 1905; le sue opere furono esposte al Salone di Gand del 1902; tre dipinti furono esposti al Salone di Bruxelles del 1907; e il Museé Royal des Beaux-Arts di Bruxelles possiede il suo dipinto, Azalee e violette.
Marie De Bièvre lavorò sia con i pastelli che con gli oli, realizzando belle nature morte derivate dai maestri olandesi e fiamminghi del XVII secolo. Aveva un occhio acuto per i contrasti e le armonie di colore e le sue opere di maggior successo spesso mettono a contrasto le calde tonalità dello sfondo con i toni freddi dei fiori.

Misure
tela cm 36 x 23
cornice cm 54 x 31