Amanti

XIX secolo

Amanti

Marmo, cm 20 x 47 x 35 

L’opera, finemente scolpita a tuttotondo nel marmo, raffigura il commovente abbraccio tra due giovani amanti, prima della partenza di costui per la guerra. Il ragazzo, infatti, rappresentato con gambe divaricate mentre stringe a sé la ragazza baciandole il volto, indossa abiti militari, che lasciano presagire l’imminente addio per andare a combattere. La donna, qui vestita con un abito leggerissimo che le ricade morbidamente sui fianchi, si abbandona in preda allo sconforto sulla spalla del soldato, consapevole che quella potrebbe essere l’ultima occasione per stare insieme. L’intesa drammaticità del momento viene intensificata dalla presenza di una sorta di scettro dove è stato inciso “Deuatsches Reich” con il celebre simbolo dell’aquila.
Il Deutsches Reich, tradotto in italiano come "Reich tedesco", è stato il nome ufficiale dello Stato unitario tedesco dal 1871 al 1945. L'aquila del Reich tedesco, o Reichsadler (in tedesco), è un'aquila araldica, derivata dallo stendardo dell'aquila romana, utilizzata dagli imperatori del Sacro Romano Impero, successivamente dagli imperatori d'Austria e negli stemmi moderni dell'Austria e della Germania. Lo stemma è un simbolo potente e duraturo che è stato utilizzato per rappresentare la Germania per secoli. È un simbolo di forza, unità e nazionalismo. L'aquila è anche un simbolo del cristianesimo e del Sacro Romano Impero.
Sulla base della scultura è presenta incisa la scritta “En Alsace!”, come se fosse un richiamo alle armi rivolto al soldato: l'Alsazia, infatti, regione situata oggi nell'est della Francia, ha avuto da sempre una storia lunga e complessa, caratterizzata da frequenti cambiamenti di dominio tra Francia e Germania.
L’opera può essere un riferimento ai numerosi scontri avvenuti tra Francia e Germania, proprio a partire dalla prima Guerra Prussiana (1870-71), culminata con il Trattato di Francoforte, che costringeva la Francia a cedere l'Alsazia e la Lorena alla Germania; o ai due conflitti mondiali quando, con la sconfitta della Germania, l’Alsazia torna ufficialmente a far parte della Francia, ottenendo uno status speciale per tutelarsi. 

L'oggetto è in buono stato di conservazione