Gesù nell'orto dei Getsemani
Terracotta policroma, cm alt. 18
La terracotta policroma raffigura un momento particolarmente significativo della vita di Gesù, la preghiera nell’orto dei Getsemani. L’episodio, presente nei quattro Vangeli canonici, racconta che, dopo l'Ultima Cena, Gesù e i discepoli decidono di recarsi al Getsemani, un giardino il cui nome (gath shemanim) significa precisamente "torchio d'olio" e presuppone dunque la presenza di un uliveto. Una volta giunti nel luogo prestabilito, Gesù lascia il gruppo degli Apostoli, per pregare in disparte. È un momento di grande drammaticità: Gesù ha piena coscienza dell'imminenza e della portata degli avvenimenti della Passione e supplica Dio di potersi allontanare dalla sorte alla quale era destinato. In questo episodio Cristo si mostra profondamente umano, attanagliato da sentimenti contrastanti. Questa umanità è resa perfettamente nell’opera presa in esame: Gesù viene rappresentato inginocchiato su uno sperone rialzato, con le mani giunte in preghiera, il capo leggermente reclinato e lo sguardo mesto, fisso davanti a sé. L’espressione del viso e la posa scomposta lasciano trasparire lo sconforto e la preoccupazione che lo affliggono, ma nascondono anche la grande tenacia e il coraggio che porteranno il Signore a sacrificarsi per il bene dell’umanità tutta. La sua veste, abilmente lavorata e definita da profonde pieghe, si modella seguendo le linee morbide del corpo donando dinamismo all’opera. Particolarmente raffinata è inoltre la trattazione del volto e dei capelli di Cristo, raffigurati dall’artista con minuziosità.
L'oggetto è in buono stato di conservazione