"Studio per ritratto di famiglia, olio su carta applicata su tela, firmato Fracassini"
Cesare Fracassini (
Roma,
18 dicembre 1838 –
Roma,
13 dicembre 1868), è stato un
pittore italiano.Nacque a Roma da Paolo Serafini di Orvieto e Teresa Iacobini romana. Il padre in seguito assunse il cognome del padrino Domenico Fracassini, diventando Paolo Serafini Fracassini, come ricorda Cesare nelle sue Memorie
[1] . Studiò all'Accademia di San Luca e divenne presto un pittore molto attivo, il cui stile accademico-naturalista era molto apprezzato nella Roma papalina e in provincia, dividendosi fra le commesse religiose e opere di ambiente teatrale.
Tra le sue opere, la decorazione del Teatro Mancinelli di
Orvieto, con la realizzazione del maestoso sipario raffigurante
Belisario che libera Orvieto dai Goti e il plafond dove raffigura le dodici ore in maniera allegorica. Un trionfo del gusto neo-cinquecentesco molto diffuso nel XIX secolo
[2].
Morì a trent'anni di
febbre tifoide, lasciando incompiuti gli affreschi nella basilica di S. Lorenzo fuori le mura, con grande compianto del mondo artistico per la sua morte precoce. La città di Roma gli dedicò un busto al
Pincio e una via, nel
1920, nel
quartiere Flaminio.