Splendido dipinto ad olio su tela del famoso pittore ritrattista italiano Alciati.
Nel dipinto viene raffigurato un gentiluomo seduto in abiti eleganti.
Firma data e luogo di produzione "Milano" presente in basso a sinistra
Misure: In cornice 123 L x 153 H / Tela H 131 x L 100 cm.
Antonio Ambrogio Alciati (Vercelli, 5 settembre 1878 – Milano, 7 marzo 1929) è stato un pittore italiano.
Dopo i primi studi all'Istituto di Belle Arti di Vercelli, nel 1887 si trasferisce a Milano dove frequenta l'Accademia di Belle Arti di Brera sotto Vespasiano Bignami e Cesare Tallone, succedendogli nel 1920 alla cattedra di figura.
Si affermò, soprattutto come ritrattista, rivelando influenze di Tranquillo Cremona per l'impasto dei colori e di Giovanni Boldini per la frivolezza e la vaporosità di alcune figure femminili (Galleria d'Arte Moderna di Milano e di Roma). Numerose sue opere restano in collezioni private come il suo ritratto di Javotte Bocconi Manca di Villahermosa realizzato nel 1917, oggi conservato presso l'Università Bocconi.
Fu iniziato in Massoneria il primo settembre 1914 nella Loggia Galileo Ferraris di Vercelli, appartenente al Grande Oriente d'Italia; divenne Maestro il 21 novembre 1922.