cm. 29X25 senza cornice e 34X29,5 cm. con cornice
L' immagine della Madonna della Consolazione riappare nell'iconografia cretese verso la fine del XV° secolo, diventando popolare fino al XVII° secolo. Il culto originario risale ai primi anni dell' VIII° secolo nel monastero greco di Vatopedi sul Monte Athos col nome di Paramythia o "Madonna del Conforto" e viene ripresa dalla pittura cretese e dipinta diffusamente dal 1490 al 1520 nelle isole Ionie; viene poi esportata a Venezia e a Roma dove una chiesa del '500 è a Lei dedicata, e infine in Sicilia. L' arte bizantina mostra evidentemente l'influenza veneziana e toscana del '400.Infatti, il velo trasparente sotto il maphorion della Madonna (al posto del cappuccio orientale) e il modo in cui la veste della Beata Madre è allacciata sul petto, derivano dall'arte Italiana. Infine l' elegante punzonatura delle aureole mostra in maniera ancora più precisa questa influenza.Questo dipinto rappresenta un importante documento storico-artistico tra il Cristianesimo d'Oriente e di Occidente. Il dipinto si presenta in prima patina.