Misure: H: 12,5 cm, Diametro 22,5 cm nella parte più larga
Firmato alla base: Davide Salvadore Studio Edition
Davide Salvadore è l'undicesima generazione da parte di madre, di Meastri vetrai muranesi. I primi di questa stirpe furono i fratelli Rosetto i cui lavori risalgono al 1721 per una principessa piemontese.
In giovane età, Salvadore iniziò a seguire suo nonno, Antonio Mantoan, nelle fornaci di Murano, imparando prima a costruire le fornaci e poi lavorando negli studi di Alfredo Barbini, spesso riconosciuto come il massimo vetraio di Murano. Successivamente, ha lavorato come soffiatore di vetro in diversi rinomati studi di vetro, imparando da ciascuno e migliorando le sue capacità. Nel 1978 iniziò a produrre perline lavorate a lume nello studio di gioielleria di sua madre Anna Mantoan, che lei vendette a Yves St. Laurent e ad altre case di moda, nonché a commercianti africani.
Con l'incoraggiamento di sua madre, Salvadore ha sviluppato il suo stile personale di creazione di perline lavorate a lume, e queste perline sono ancora presenti come parte dei suoi pezzi scultorei oggi; un tributo al talento e al sostegno di sua madre. Nel 1987, ha aperto il suo studio, Campagnol & Salvadore, dove ha continuato a lavorare a lume e ha sviluppato ulteriormente la sua esperienza e il suo talento nella soffiatura del vetro.
Nel 1997 Salvadore diventa uno dei soci fondatori del “Centro Studio Vetro” di Murano, associazione culturale senza scopo di lucro il cui scopo è coltivare e promuovere la cultura dell'arte vetraria in Italia e all'estero. Il Centro Studio Vetro pubblicava quattro volte all'anno il giornale internazionale “Vetro” con una distribuzione che raggiungeva i 10.000 abbonati ma nel 2003 questa organizzazione si sciolse.
Nel 1998 Salvadore ha preso la decisione consapevole di abbandonare la tradizionale lavorazione funzionale del vetro. Più o meno nello stesso periodo, iniziò a dimostrare la sua tecnica unica delle murrine al Corning Museum of Glass, alla Pilchuck Glass School, al Pratt Fine Art Center e altri negli Stati Uniti. Fu allora che venne introdotto al movimento americano Studio Glass, di cui Salvadore abbracciò e diventò parte attiva.
Nel 2012 Salvadore fonda il proprio studio, Salvadore SRL, dove continua a lavorare oggi con i suoi due figli, Marco e Mattia.