Tecnica: tecnica mista su cartoncino spesso: gouache, colori ad olio, matita a carboncino.
Patrick BOUDON (1944-2019), firmato in basso a sinistra e datato (19)63.
Dimensioni: H 100 cm x L 74 cm
Questa composizione astratta sperimentale dipinta da Patrick Boudon negli anni '60 è molto vicina all'Art Informel, o "arte informale", movimento artistico sviluppatosi in Europa dopo la seconda guerra mondiale. Caratterizzata dalla libertà espressiva e dalla rottura con le forme tradizionali, l'Arte Informale influenzò molti artisti dell'epoca.
Le opere di Boudon di questo periodo riflettono la sua esplorazione dell'informalità e dell'espressionismo astratto. I colori vibranti e il materiale spesso sulla tela creano un senso di energia e movimento, proprio come un paesaggio urbano in costante trasformazione.
Nelle opere di Boudon è evidente l'influenza del gruppo Cobra, movimento artistico europeo che promuoveva l'arte spontanea e primitiva. Questo gruppo aveva una forte inclinazione verso l'arte urbana e la libera espressione, e Boudon sembra aver assorbito queste influenze nel suo lavoro.
In sintesi, il paesaggio urbano dipinto da Patrick Boudon negli anni Sessanta è un viaggio emozionante attraverso colori, forme e materiali, catturando l'anima di una Parigi in fermento artistico e culturale.
Patrick Boudon, artista illustre nato nel 1944 a Florac, nella Lozère, è stato riconosciuto fin dalla tenera età per il suo eccezionale talento nel disegno.
Il suo percorso artistico inizia seriamente nel 1962 quando si iscrive all'Accademia di Belle Arti di Parigi, completando gli studi nel 1965. La mostra d'esordio di Boudon ha avuto luogo nel 1963 alla galleria Raymond Duncan di Parigi.
Nel corso degli anni, il lavoro di Boudon ha ottenuto riconoscimenti internazionali, con mostre tenutesi in sedi prestigiose come la Galleria Mafalda Davis a New York e la Galleria Salsomaggiore in Italia. La sua presenza globale ha continuato ad espandersi con una notevole mostra al museo Fiera de Santana in Brasile nel 1982.
Negli anni '70, Boudon intraprese un'impresa ambiziosa, fondando le GAMP (Gallerie - Laboratori moderni di Parigi), un centro creativo in cui convergevano e creavano artisti di varie discipline.
Inizialmente noto per i suoi vivaci dipinti astratti, lo stile di Boudon si è evoluto in modo significativo dopo l'incontro con Picasso, che ha introdotto elementi figurativi nella sua arte. Il suo stile caratteristico prevedeva teste e mani esagerate e motivi ricorrenti, che spesso esploravano la complessità delle relazioni umane.
Tragicamente, una parte significativa dell'opera di Boudon andò perduta in un incendio che distrusse il suo studio.
È morto a Montmartre, Parigi, nel 2019, lasciando un'eredità di innovazione ed esplorazione artistica.