FIRMATO E DATATO APRILE 1913, INTITOLATO SUL RETRO "PONTE A MENSOLA".
MISURA SENZA CORNICE 31,5 CM X 22 CM.
Proveniente da una famiglia di artisti, Piero Focardi esordisce quindicenne alla Promotrice di Belle Arti di Firenze con due dipinti chiaramente ispirati al naturalismo tardo macchiaiolo del padre Ruggero. Avvicinatosi alla tecnica della scomposizione del colore, raggiunge poi uno stile del tutto autonomo, entrando a far parte della galleria di Alberto Grubicy e divenendo uno dei maggiori rappresentanti – con Cesare Maggi, Leonardo Dudreville e Carlo Prada – dell’ultima generazione divisionista. Presente con nove opere al Salon des Peintres Divisionistes Italiens organizzato nel 1907 a Parigi dallo stesso Grubicy, ottiene un buon successo, esponendo ancora ad Amsterdam, nel 1911, e a Londra, nel 1912. Da sempre dedito alla pittura di paesaggio, si specializza in vedute del Lago di Garda, che esibisce in importanti manifestazioni in Italia e all’estero. Nel 1937 si trasferisce definitivamente in Francia.