Bel dipinto raffiugurante una classica scena estiva, il soggetto principale della scena è un ombrellone che classica del primo periodo iconografico del pittore
Timbro Galleria Marconi Forte dei Marmi
Firmato in basso a destra e datato 1981 in basso a sinistra
Misure: In cornice L 62 x H 42 / Tavoletta (Farsite) H 14,9 x L 33 cm
Walter Lazzaro (Roma 1914 – Milano 1989) è un pittore e attore italiano. La sua formazione avviene a Roma al Liceo Artistico e all’Accademiadi Belle Arti di Roma. Dal 1935 diventa docente di Pittura al Liceo Artistico di Roma e alle accademie di Belle Arti di Roma, Carrara, Bologna,Milano-Brera. La peculiarità iconografia che contraddistingue la sua arte del primo periodo è la presenza di deserte spiagge con solitarie barche, ombrelloni e sdraio, cabine a strisce bianche e blu, o figure immobili accennate, immersi in una luce diafana. Secondo Giorgio De Chirico, “si sente la sottile presenza di questa vita che tace, di questa vita silente che con il suo silenzio dice tante cose che, comunemente, non si possono udire”. La guerra segna ampiamente la sua vita. Fatto prigioniero mentre era in servizio come tenente dei granatieri viene deportato in un lager in Polonia. Descriverà questa esperienza in numerosi disegni e quadri con figure contorte e sofferenti. Al termine del conflitto ricomincia a dipingere ma da quel momento la figura umana è assente nei suoi paesaggi