"Dipinto raffigurante “Ioas salvato dalla persecuzione di Atalia”"
Strepitoso dipinto genovese, raffigurante “Ioas salvato dalla persecuzione di Atalia”, olio su tela, del Seicento.Autore: Giuseppe Assereto (1626-1656/57)
Misure: 122 cm x 160 cm
Il dipinto, inedito, raffigura un episodio piuttosto raro nell’iconografia artistica, ma realizzato in ben due versioni autografe da parte del pittore genovese Gioacchino Assereto (1600-1650) a cui l’autore di questa tela inedita pare evidentemente prossimo.
Nel secondo libro dei re (11:1-2) si narra che Atalia, madre di Ocozia, vide che suo figlio era morto e prese la decisione di sterminare tutta la stirpe reale. Tuttavia, Joseba, figlia del re Joram e sorella di Ocozia, prese Gioas (Ioas), suo nipote figlio di Ocozia, e trafugò lui e la sua nutrice sottraendolo dal gruppo dei figli del re che sarebbero stati massacrati. Così lo salvò.
La storia di Joas, futuro re di Giudea, viene narrata qui nell’episodio in cui il bambino – riconoscibile per la corona che regge tra le mani – sta per essere aggredito e colpito dal pugnale di un emissario di Atalia che viene trattenuto da Joseba.
La scena, animata e colorata, è estremamente gradevole e resa con tutto il brio tipico dei protagonisti della stagione pittorica ligure del naturalismo di primo seicento, dominata tra gli altri da Gioacchino Assereto. Al suo ambito va riferita l’opera, per le evidenti affinità che l’autore di questo dipinto most5ra rispetto ai modi e allo stile del maestro.