Dino Uberti, famoso collezionista ma anche pittore a sua volta conferma le peculiarità del suo fare artistico. Questa rappresentazione e lo stesso tocco calligrafico, la stessa tecnica in punta di pennello fa capire la grande abilità pittorica. Tutto è pervaso da una consistenza immateriale e bidimensionale, tipica del chiarismo in una raffinata ricerca di tipo post-impressionista.
Entrambi sono firmati e datati 1931 e 1935
Misure : H 50 x L 60 cm.
Dino Uberti (Biella, 1885 - Livorno, 1949)
Artista formatosi in ambito livornese, sviluppa una pittura di raffinata ascendenza naturalista dai fondamenti tardomacchiaioli che ancora lievitavano nell'ambito della cultura figurativa labronica, innestandovi una forte ricerca di solidità volumetrica e prediligendo impasti densamente materici.