Battaglia con scontro tra cavalieri
Olio su tela
cm. 95 x 130 - In cornice d’epoca cm. 114 x 148
Expertise E. Negro
In questo interessante dipinto si vede raffigurata una movimentata scena di combattimento armato tra cavalieri in armatura, delimitata all'orizzonte da colline e da un cielo percorso da candide nuvole che vengono rischiarate da squarci di luce. Si scorgono un diruto torrione rotondo, delle fortificazioni e una densa colonna di fumo, laddove in primo piano, sulla sinistra, è presente un cavaliere caduto a terra col suo stendardo, al centro due duellanti armati di pistole e intorno ad essi numerosi uomini a cavallo impegnati nella pugna.
Si tratta dunque di una tela celebrativa delle gesta compiute nel corso di una campagna di guerra, sebbene di difficile identificazione, ma avvenuta probabilmente nella seconda metà del Seicento come testimoniato dalle tipologie delle armature e dei costumi dei combattenti.
Sia l'invenzione, sia le qualità stilistiche del quadro rimandano con decisione alla prestigiosa scuola pittorica di battaglisti di origine napoletana che prosperò nella seconda metà del XVII secolo, evidenziandone i tipici caratteri stilistici. In particolare vi si riscontra una materia spessa dai colori caldi e corposi, la pittura è poi illuminata uniformemente da una particolare luce, utile a tornire i volumi delle figure e a levigare le forme; queste tinte e le marcate caratteristiche fisionomiche dei personaggi efficacemente delineati con pochi tocchi di pennello.
Questa corrente pittorica faceva capo a valenti maestri come Salvator Rosa, Jacques Courtois detto il Borgognone e Marzio Masturzo. Ma è alle opere di Francesco Graziani, detto Ciccio Napoletano (attivo a Roma e a Napoli durante la seconda metà del XVII secolo), che si può agevolmente collegare il nostro dipinto, sebbene la singolare brillantezza delle tinte e la luminosità della scena non farebbero sfigurare il dipinto a fianco delle analoghe composizioni eseguite dagli autori di battaglie precedentemente menzionati.
Nonostante siano esigui i dati certi riguardanti la formazione (molte fonti riportano che fu scolaro del Borgognone) e la successiva attività di Francesco Graziani, è noto che negli ultimi decenni del XVII secolo si sia spostato da Napoli a Roma, divenendo presto pittore assai affermato presso la committenza dell’Urbe.
Il carattere generale delle opere presenta quella sintesi di tocchi rapidi e vigorosa enfasi perfettamente riconducibile al catalogo del Graziani, che compone le sue scene con movimenti affollati dove i personaggi sono delineati con un tratto rapido e nervoso, quasi arricciato, rinvigorito da efficaci tocchi luministici.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI:
L’opera è completata da una bella cornice antica ed è venduta corredata di certificato di autenticità e garanzia.
Ci occupiamo ed organizziamo il trasporto delle opere acquistate, sia per l'Italia che per l'estero, attraverso vettori professionali ed assicurati.
È anche possibile vedere il dipinto nella galleria di Riva del Garda, saremo lieti di accogliervi per mostrarvi la nostra raccolta di opere.
Contattateci, senza impegno, per qualsiasi informazione aggiuntiva.
Seguiteci anche su :
INSTAGRAM https://www.instagram.com/galleriacastelbarco/?hl=it
FACEBOOK https://www.facebook.com/galleriacastelbarco/