Raffigurazione luminosa e dipinta con resa materica delle architetture veneziane che affacciano sul Canal Grande . Opera databile nel primo quarto del '900
Mis. cm 30x22
"Pittore bolognese residente a Venezia, impiega il suo vivace talento a riprodurre alcuni dei punti più caratteristici di quella città pittoresca. A Firenze si ricorda il Bacino di San Marco ch'egli espose nel 1886 alla promotrice, un bel dipinto, dove c'è l'armonia delle tinte locali, un vigoroso effetto di sole, con riflessi ben resi, la rivelazione, insomma, di un artista bene ispirato e coscienzioso, che sente e sa riprodurre il vero in ogni più minuta sua manifestazione." (Tratto dal 'Dizionario degli artisti italiani viventi', ed Gonnelli, Angelo De Gubernatis, 1906).