Questo quadro rappresenta un airone cinerino maschio in tutta la sua eleganza. L’artista ha saputo catturare con maestria ogni dettaglio del piumaggio dell’uccello.
Il quadro ha una semplice cornice semplice in legno dipinto che ben si abbina senza distogliere l’attenzione dall’opera principale.
Sul retro del quadro si trovano degli scarabocchi e un disegno caricatura di profilo che rappresenta una donna con un naso grande, accompagnato dalla scritta “mi scusi Gabriella se l’ho offesa”. Si tratta di un simpatico scherzo dell’artista, che ha voluto lasciare una traccia della sua personalità e del suo umorismo.
Il titolo che abbiamo dato al quadro è “Memento mori, memento vivere" invita a ricordare la morte, ma anche a godere della vita. Il quadro esprime questo messaggio con il suo doppio aspetto: da un lato, la natura e l’airone che celebrano la bellezza della vita, dall’altro, il disegno caricatura e la scritta che ricordano la fragilità e l’ironia dell’esistenza umana.
Il teschio che appare nella ghirlanda che incornicia l’airone potrebbe appartenere a un animale selvatico, come un cervo o un cinghiale. In entrambi i casi, il teschio simboleggia la fine di un ciclo vitale e il ricordo di ciò che è stato.