L’artista è il miniaturista fiammingo Frans van de Casteele, naturalizzato italiano e conosciuto come Francesco da Castello (Bruxelles 1540 – Roma 1621).
Secondo le indicazioni del Baglione, van de Casteele nacque a Bruxelles nel 1541 e morì a Roma nel 1621. Il trasferimento nella Città Eterna avvenne sotto il pontificato di Gregorio XIII (1572-85), probabilmente abbastanza presto, visto che già nel 1577 appare membro dell'Accademia di San Luca di cui fu console nel 1588 insieme con G. Squilli fiorentino. Le poche opere datate che si sono conservate si datano prevalentemente agli ultimi anni del '500. Baglione aggiunge che era soprattutto miniatore e che molte delle sue miniature erano inviate in Spagna.