Titolato, datato e firmato in alto a destra: "Ahmed Kelil, Luqsor 28 mars 1904 St. Bakalowicz".
Nato a Varsavia nel 1857, Stefan Bakałowicz si immerge nella pittura fin da piccolo grazie al padre Wladislaw, pittore di genere.
L'esotico era una delle principali fonti di ispirazione del pittore, come dimostrano le sue opere di ambientazione indiana Sinfonia del mattino. Il suo primo viaggio risale al 1883 in Algeria, seguito da esplorazioni in Egitto e a Tripoli nel 1903, che sfociarono in una serie di opere orientaliste presentate all'Esposizione coloniale di Parigi del 1931 e che riscossero grande successo.
Fanno parte di questo corpus anche cinque ritratti di giovani uomini egiziani, come suggerisce l'iscrizione in alto a destra del dipinto (Luqsor, o Luxor, città sulla riva orientale del Nilo). L'attenzione per i dettagli e anche l'interesse etnografico guidano la consapevolezza dell'artista a tal punto da ispirare la percezione dell'universo egiziano.