Coppia di splendide vedute di Venezia.
Olio su tela applicato su cartone arricchiti da originali cornice a doppio ordine.
Eugenio Bonivento, anche conosciuto come Zeno, è un pittore nato a Chioggia nel 1880 e scomparso a Milano nel 1956. Si è formato all’Accademia di Belle Arti di Venezia ed in seguito è stato allievo di Guglielmo Ciardi, dal quale ha appreso la vena paesaggistica poetica, legata alla tradizione vedutistica della laguna veneta. Ha partecipato a diverse edizioni della Biennale di Venezia e i suoi dipinti sono conservati in numerose collezioni pubbliche e private.
I soggetti di questi dipinti fanno parte della corrente del Vedutismo. Il Vedutismo è un genere nato nel XVIII secolo e sviluppatosi soprattutto a Venezia. I vedutisti si proponevano di rappresentare un paesaggio in maniera oggettiva e scientifica, ponendolo come protagonista dell’opera. Fondamentalmente esistono due tipi di vedute, quella realistica, ripresa tale e quale dalla realtà, ed il “capriccio”, una veduta di fantasia inventata dal pittore.
L’interpretazione che Eugenio Bonivento dà della tradizione vedutista veneziana è molto personale ed aggiornata ad una sensibilità contemporanea. L’inquadratura, con un taglio ampio e scenografico è consona alle vedute del Settecento. E’ piuttosto nell’interpretazione pittorica che Bonivento mostra la propria matrice pittorica che è di derivazione postimpressionista.
Misure: cm. 55,5 X 45 (tela cm. 35 x 25,5)