Madonna ddella seggiola da Raffaello

"Madonna della seggiola"
da Raffaello
Olio su tela
Inizi del XIX° secolo
Tela 45 x 45  cornice 60 x 60
Ottime condizioni

La Madonna della Seggiola è un famosissimo dipinto a olio su tavola (diametro 71 cm) di Raffaello Sanzio, databile al 1513-1514 circa e conservato nella Galleria Palatina di Palazzo Pitti a Firenze.
Si trova nelle collezioni medicee fin dalla prima metà del Cinquecento e, a giudicare  dal formato della tavola, era sicuramente nato per una collocazione privata. 
L'opera prende il nome dalla sedia camerale su cui è seduta Maria con in braccio il Bambino. 
Una delle caratteristiche del dipinto consiste nel vedere entrambi i protagonisti girarsi verso lo spettatore, ma mentre Maria rivolge lo sguardo dritto davanti a sé, il Bambino sembra guardare verso un punto più lontano. Assiste alla scena San Giovannino, a destra, che affiora dallo sfondo scuro e rivolge un gesto di preghiera a Maria.

 Essa china il capo verso il figlio facendo toccare le due teste e creando una situazione di intima dolcezza familiare. Dietro la bellezza formale vi è uno schema compositivo geometrico molto complesso, studiato per essere perfettamente inserito in un supporto circolare.

Estremamente curati sono i dettagli, che ne fanno un'opera di grande ricercatezza formale.  
La sua grande ricchezza visiva fanno dell'opera «indubbiamente uno dei maggiori capolavori dell'arte rinascimentale».

L' eccezionale notorietà e la straordinaria capacità di attrarre lo spettatore, lo hanno reso il dipinto devozionale più famoso e ripreso dagli artisti di tutta Europa.

La nostra opera, di notevole bellezza, è una splendida replica del celeberrimo capolavoro di Raffaello, eseguito da un valido maestro negli inizi dell' 800.
Di bella misura, oltre che di ottima fattura, è in eccellenti condizioni ed è valorizzato dalla importante cornice dorata coeva, che lo rende particolarmente gradevole nella collocazione alla parete.
Lo proponiamo ad un ottimo prezzo certi di accontentare chi desidera arredare con gusto ed ammirare tra le proprie mura un soggetto sacro considerato una pietra miliare del Rinascimento Italiano.