con cornice cm 102x62x5,5;
firmato in basso a destra
Inizia a dipingere all'età di quattordici anni e si iscrive all'Ecole des Beaux Arts nel 1942. Dopo aver frequentato l'Ecole des Beaux-Arts, segue per un anno gli insegnamenti di Yves Brayer e di Othon Friesz. Ammirava Utrillo e Soutine. I suoi sforzi e i suoi obiettivi sono orientati verso l'unità e la moderazione e, dopo aver variato le sue tecniche, tende ad attaccarsi alla "matière" pittorica che incorpora nei suoi soggetti. Voleva soprattutto rimanere umano ed è stato definito un pittore della realtà tragica. Dauchot è stato ammesso al Salon d'Automne nel 1944, quando aveva solo diciotto anni. Da quel momento in poi partecipa a vari saloni e alle mostre dell'Ecole de Paris. La sua prima personale si tiene alla Galerie Granoff nel 1945, un'altra alla Galerie Cardo nel 1947. Nel 1951 riceve anche il Prix de la Societe des Amateurs te Collectionneurs. Mostre speciali del suo lavoro si tennero a Los Angeles, New York, Ginevra, Zurigo e Basilea. Nel 1953, Edward G. Robinson sponsorizzò una mostra di Dauchot alla Hatfield Gallery di Los Angeles. Nei suoi dipinti Dauchot ha creato una sorta di "equità sociale" in uno stile vivace. È rappresentato al Musee d'Art Modern di Parigi e in diverse collezioni private.
Ottimo stato di conservazione
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