Ceramica Pop-Art di Marco Silombria. Achille e Centauro Chirone.

Ceramica Pop-Art italiana di Marco Silombria.
Achille e Centauro Chirone.
Firmato a mano Silombria 2002
Creato nel 2002. Pezzo unico.
Ceramica, Made in Albissola (Savona), atelier Ernan.
Pezzo unico,  dipinto a mano, 50 cm (circa 20 pollici).
Creato dall'artista italiano di Pop - Art Marco Silombria (Savona, 1936-Albissola, 2017): pittore, scultore e grafico pubblicitario italiano apprezzato e stimato, che si era stabilito a Torino a partire dalla fine degli anni '60.
Arriva a Torino negli anni '50, dopo aver mosso i primi passi con artisti famosi come Emilio Scanavino e Lucio Fontana.
Firma diverse campagne pubblicitarie di successo: da quella per il riso Gallo alla Fiat 127, ai manifesti per il Gruppo Finanziario Tessile. Negli anni '80 diventa pittore, e si dedica ad un'arte apertamente e decisamente omoerotica, tra il nuovo dadaismo e la pop art, tra Matisse e Piero Manzoni, sempre nel solco della "joie de vivre" e attraverso reinterpretazioni del dionisiaco e Temi olimpici dell'arte classica, come il martirio di San Sebastiano, Silombria fu anche tra gli animatori del F.U.O.R.I., il movimento per i diritti dei gay creato da Angelo Pezzana, e del Partito Radicale di Torino, legando il suo nome anche alla nascita del prima recensione di cinema omosessuale: "Da Sodoma a Hollywood".
Da sempre attivo militante gay, Silombria era stato la 'mente creativa' della prima associazione omosessuale italiana, il Fuori!, di cui aveva realizzato la grafica e a cui aveva donato quadri e disegni (la celebre Afrodite di genere in Warhol-Hopper stile che per anni ha campeggiato nella sala della Fondazione Sandro Penna).