La fisionomia della tavola rafffigurante la figlia di Giovanni Fattori, corrisponde a quella del famoso dipinto di Fattori, eseguito nel 1889, nel quale la figliastra Giulia è ritratta seduta con ventilazione in mano.
Nella nostra tavoletta, Giulia è più giovane di circa 4/5 anni, quindi l'opera è databile tra il 1884/1885. Anche l'iscrizione sul retro della tavola ricalca la grafia del grande maestro toscano padre dei macchiaioli e la tavola dipinta su legno di mogano e non su consueto pioppo, potrebbe valutare la tesi che quest'opera sia stata eseguita per uso familiare.