Celestin Nanteuil (Roma, 1813-Bourron-Marlotte, Francia, 1873) Scorcio Di Paesaggio, 1866

Celestin Nanteuile (1813-1873), Scorcio di paesaggio, 1866, acquerello e china su cartoncino, cm 26x17,5;
con cornice: 38x29,5x2,5;
firmato e datato in basso a destra

Célestin-François Nanteuil-Lebœuf, noto come Célestin Nanteuil è stato un pittore, incisore e litografo francese strettamente legato al movimento romantico in Francia.
Nacque a Roma da genitori francesi che facevano parte dell'entourage di Giuseppe Bonaparte. Nanteuil entrò all'École des Beaux-Arts nel 1827, dove studiò sotto la guida di Eustache-Hyacinthe Langlois, per poi lavorare per breve tempo nello studio di Dominique Ingres, del quale non conservò che un certo preraffaellismo.
Nel 1830, nonostante avesse solo diciassette anni, fu classificato come artista e accolto come tale da Victor Hugo, di cui divenne intimo amico.
Il meglio della produzione del N. rimangono i frontispizî e le litografie da lui eseguite per le opere dei poeti romantici: V. Hugo, Gérard de Nerval, Pétrus Borel. Se il suo nome è oggi legato allo stile detto troubadour, Nanteuil fu preceduto in questo campo dai fratelli Deveria e soprattutto da Alfred e Tony Johannot. Nominato nel 1867 direttore dell'accademia di Digione, chiuse la propria carriera eseguendo litografie popolari di opere di Delacroix, Chaplin, Meissonnier.

Buono stato di conservazione

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