Olio su tela, cm 194 x 146. Firmato in basso a destra "P. Saporetti".
Esposizioni: 1883, Esposizione Nazionale di Belle Arti di Roma, p. 92, n. 67; 1884, XLIII Esposizione della Società Promotrice di Belle Arti di Torino, p. 65, n. 1641; 1885, Esposizione di Belle Arti applicate all’Industria di Faenza.
Bibliografia: «Fornarina. Giornale artistico letterario illustrato», II, 10, 1883, p. 76 (illustrazione di Saporetti tratta dal dipinto).
«L’Emancipazione della donna!... Ecco qua: una radunanza di donne che s’occupano della grande questione! Ma un topolino che sbuca improvvisamente dal muro le terrorizza: gli ordini del giorno, gli appunti, i calamai, la questione tutto è messo sossopra. Le donne scappano, saltano sulle sedie, strillano. Un quadro immenso e ben disegnato»1. Così viene descritta in una rivista dell’epoca la grande tela verticale Emancipazione della donna, presentata da Pietro Saporetti all’Esposizione Nazionale di Belle Arti di Roma del 1883 e poi riproposta l’anno successivo a Torino e nel 1885 a Faenza.