Venezia, 1901 - 1967
Veduta di Venezia
Olio su tavoletta, cm. 37,5x29
Firma in basso a destra: "L. Scarpa Croce"
Al retro timbro della Retrospettiva Luigi Scarpa Croce / 15-28 aprile 1967 - Opera Bevilacqua La Masa
Il dipinto, in ottimo stato di conservazione, raffigura una tipica veduta di Venezia con canale e una chiesa sullo sfondo.
Si caratterizza, oltre che per il piacevole soggetto, per la luce vivida che si riflette nei tocchi colorati dell'acqua del canale, nel gioco del chiaroscuro del verde degli alberi e nei toni chiari e caldi degli edifici e del cielo.
Diplomato all'Accademia di Belle Arti nel 1923 dopo aver studiato sotto la guida di Ettore Tito, Scarpa Croce partecipa giovanissimo alle mostre di Cà Pesaro ed alla Biennale Internazionale d'Arte di Venezia dove ha espone anche nel 1928, 1932, 1934 (invitato), 1935 (invitato), 1940, 1942, 1948, 1950.
Nel 1930 è chiamato quale consulente artistico alla prima Quadriennale di Roma.
Vasta anche la sua attività nel settore del vetro nel quale ha lavorato, come disegnatore e come tecnico, dal 1940 al 1942 e dal 1950 al 1956.
Ha esposto a quasi tutte le collettive dell'Opera Bevilacqua La Masa dal 1926 al 1957.
E sarà proprio la Bevilacqua La Masa che lo celebrerà con una mostra personale e pochi mesi dalla sua morte nel 1967 con un catalogo impreziosito da una introduzione di Diego Valeri.
Sue opere si trovano in Musei ed in collezioni private in Italia ed all'estero.