Di Jan Baptist HERREGOUTS (Roermond 1635 - Bruges 1721)
- Olio su tela
- Dimensioni 128 X 119 cm
IL DIPINTO E’ FIRMATO IN BASSO A DESTRA
Jan Baptist Herregouts nacque probabilmente a Roermond (o forse a Dendermonde ) tra il 1635 e il 1645 come figlio di David Herregouts e Cecilia Genits o Geniets. Suo padre era un pittore di Mechelen che si era trasferito a Roermond nel 1646. Qui David Herregouts aveva costruito una carriera di successo come pittore grazie al sostegno della Chiesa cattolica locale . La madre di Jan Baptist era una figlia di una famiglia di macellai di Mechelen.
Jan Baptist aveva tre fratelli che erano pittori: Hendrik Herregouts (Mechelen, 1633 – Anversa , 1704) che ebbe una carriera itinerante come pittore tra cui soggiorni ad Anversa e Bruges, Willem Herregouts che emigrò ad Amiens in Francia dove era conosciuto tra l'altro come Guillaume Herregosse o Guillaume Hergosse e Maximilian Herregouts di cui attualmente non si sa molto se non due opere, una intitolata Kitchen, in cui una donna è intenta a cuocere frittelle (1674) e una seconda intitolata Rebecca al pozzo .
Probabilmente Jan Baptist si è formato per la prima volta con suo padre e potrebbe aver fatto un viaggio di studio in Italia. Ha poi lavorato per diversi anni ad Anversa, probabilmente nella bottega del fratello Hendrik. Divenne membro della Gilda di San Luca di Anversa tra il 18 settembre 1667 e il 17 settembre 1677. Rimase membro fino al 1682 quando si trasferì a Bruges. Qui forse assistette suo fratello Hendrik con alcune delle commissioni che stava completando in quella città. Nel 1684 visse a casa dello scultore Norbert van den Eynde , figlio di Hubert van den Eynde . Divenne maestro della Gilda di San Luca di Bruges nel 1684. Successivamente ricoprì varie posizioni di leadership nella gilda. Nel 1717 fu uno dei quattro artisti che contribuirono alla creazione di un'accademia di disegno a Bruges.
Ritratto di Laurentius van de Velde, capo della Gilda di San Giorgio a Bruges
Jan Baptist è diventato un pittore di storia e ritrattista di successo. Ha sposato Anna-Pieternelle Timmermans. La coppia ebbe due figli: Marie-Anne Herregouts (1685-1749) e Jan Baptist Herregouts (1688-1717). Jan Baptist o sua moglie probabilmente gestivano una fabbrica di birra a Bruges.
Morì a Bruges dove fu sepolto nella chiesa di San Giacomo.
REBECCA (in ebraico: רִבְקָה Rivqah) è un personaggio biblico. È la moglie di Isacco e la madre di Giacobbe ed Esaù. La sua storia è raccontata nel libro della Genesi.
Morta la sua consorte Sara, Abramo si prodiga a cercare una moglie per suo figlio Isacco. Questo compito lo affiderà a un suo servo, Eliezer, che giunge alla prossimità di un pozzo che si trova nella città di Arran e dove incontra una giovane donna dal nome Rebecca, che si rivela essere figlia del fratello di Abramo. Essa successivamente lo presenterà alla sua famiglia e a suo fratello Labano. Alla fine sceglie di seguire il servo e di diventare sposa del cugino Isacco.
Per un lungo periodo di tempo Rebecca rimane senza eredi, ma successivamente porta alla luce due gemelli. La sua gravidanza sarà difficile in quanto i gemelli che porta in grembo si rivoltano l'un contro l'altro, segno premonitore della discordia che nascerà tra di loro e fra le nazioni che discenderanno dagli stessi (cfr. Genesi 25,21-23). Da Rebecca nascono Esaù, primogenito, e Giacobbe (cfr. Genesi 25,24-26).
In seguito Rebecca aiuta il figlio prediletto Giacobbe ad usurpare (con pieno diritto perché Esaù in un'occasione vendette la sua primogenitura al prezzo di una zuppa di lenticchie (cfr. Genesi 25[4])) presso il padre Isacco la benedizione riservata al primogenito e che doveva toccare al fratello Esaù (cfr. Genesi 27[5]).
Alla sua morte Rebecca è sepolta a fianco del marito nella tomba dei Patriarchi ad Ebron.
Nel Talmud, Rebecca è considerata progenitrice del popolo ebraico (attraverso Giacobbe) e del popolo romano (attraverso Esaù): i due figli si urtano e combattono nel suo grembo, prefigurando la futura inimicizia che dividerà i due popoli.