Pittore sopraffino, lavorò per varie corti reali tra cui quella danese e quella russa in virtù delle sue eccellenti doti di ritrattista. In quest'opera, probabilmente commissionata dall'Inghilterra, Tuxen si ispirò ad Alma Tadema, di cui ritroviamo alcuni riferimenti stilistici e con la quale probabilmente entrò in contatto durante il suo soggiorno londinese.