Grande ritratto raffigurante Cosimo II Medici (1590-1621, Firenze) con una rara raffigurazione della flotta medicea nei pressi di Livorno, con torre Meloria.
Il Duca indossa abiti con le insegne dell'Ordine Militare di Santo Stefano riconoscibili dalla grande croce rossa.
Dipinto originale dell'inizio del XVII secolo.
Olio su tela, ritelato.
In buone condizioni, pulito profeticamente nell'anno 2022.
Poche ridipinture e restauri minori.
Questo ritratto è un raro ed importante documento storico sull'espansione toscana nel Mediterraneo.
Il Granduca indica con la mano le navi della flotta toscana, create proprio in quel periodo, in seguito alla fondazione del porto di Livorno. La flotta dell'Ordine di Santo Stefano aveva il compito di proteggere il Mediterraneo dagli attacchi di pirati e turchi. Sappiamo che nel 1611 la spedizione navale fu intrapresa anche fino all'Asia Minore.
Al comando di Jacopo Inghirami la flotta toscana affrontò sei galee
Turco comandato dal famoso pirata Amurat Rais il Giovane.
Su una delle navi rappresentate come nave nell'anno 1617, Tommaso Fedra effettuò le prove di uno strumento segreto ideato da Galileo Galilei.
L'apparato ideato da Galilei interessò molto il Granduca Cosimo II, e si trattava di uno strumento che avrebbe dovuto consentire, oltre all'avvistamento delle navi nemiche, la determinazione della
distanza tra l'osservatore e le navi avvistate.