I Niō (Jp. = Re benevoli) sono una coppia di protettori – Agyō e Ungyō – che fanno la guardia fuori dal cancello dei templi buddisti giapponesi, uno su entrambi i lati dell’ingresso. In Giappone, la porta stessa è spesso chiamata Niō-mon 仁王門 (letteralmente Porta Niō).
Agyō, a destra, tiene una Vajra, arma leggendaria e rituale che simboleggia le proprietà di un diamante (indistruttibilità) e di un fulmine (forza irresistibile). Ungyō tiene la mano sinistra con il pugno chiuso.
Agyō 阿形
Bocca aperta pronunciando “AH” – per spaventare i demoni.
Ungyō 吽形
Bocca chiusa pronunciando “ONU” – per ripararsi/mantenere il buon umore.
Si dice che l’aspetto feroce e minaccioso del Niō allontani gli spiriti maligni e mantenga i terreni del tempio liberi da demoni e ladri. In alcuni resoconti, si diceva che i Niō avessero seguito e protetto il Buddha storico quando viaggiava in tutta l’India. Da allora sono stati adottati dai giapponesi nel Pantheon buddista giapponese.
Nei santuari Shintō, i guardiani Niō sono sostituiti da una coppia di koma-inu (Cani-leone Shishi) o da due volpi. Questi mitici e magici guardiani del santuario sono comunemente (ma non sempre) raffigurati con un’iconografia simile: una bocca aperta, una chiusa.
Provenienza: Giappone
Periodo: Meiji fine XIX sec.
Dimensioni: 40 x 17 x 12 cm.
Stato di conservazione: Molto buono