"Charles Eastlake - olio su carta Tivoli Villa d'Este Roma grand tour Inghilterra"
Nell'autunno del 1817 Eastlake andò a Tivoli e soggiornò per sei settimane presso il Tempio di Vesta, da dove scrisse alla madre: "Qui si bighellona la sera, e da qui si guarda un abisso insondabile in cui due precipitano le cascate". Lì si sentì ispirato, come molti altri: "Quanto è ricca di associazioni Tivoli", scrisse Samuel Rogers nel suo diario (1815), "Orazio e Catullo, Claude e Poussin gli hanno dato un lustro non suo, eppure è un gioiello di prim'ordine". Eastlake dipinse trenta studi a olio mentre era a Tivoli, e tornò a Roma convinto di aver imparato "un po' più di paesaggio"
Firmato sul telaio